Moscondoro...

domenica 28 dicembre 2008

Delirio: forse colpa del pandoro?

Ieri all'ora di pranzo io e Mr Coccy siamo andati a fare una consegna ad una storica cliente, che chiama al telefono, ordina noi si porta tutto a casa e poi qualcuno si preoccuperà di venire pagare. La signora è un vero personaggio, ha un tono di voce che ti squassa i timpani (ma non è sorda......ho fatto numerose prove.....anzi, ci sente benissimo), bestemmia come un portuale ed è malata da 8 mesi di herpes, o volgarmente detto FOCO DI SANT'ANTONIO. Insomma, mentre Mr Coccy era intento a scaricare la roba dal furgone, io intrattenevo la signora con la seguente conversazione:
"Quanti gatti che ha! Anche noi ne abbiamo diversi a casa...."
"Ma te un c'havevi anche un canino??"
"Eh, si poverino, ma è morto i primi di dicembre."
"Eh anche il mi' cognato c'aveva una canina....Ma di cosa è morto il tuo?"
"Di vecchiaia: aveva 16 anni, povero Tippe. Di cosa è morta la canina del su' cognato?"
" No, un'era vecchia, aveva NOVE anni, po'erina.....era malata....l'hanno fatta operà du' volte....c'aveva un tumore, poverina....."
"Eh, poverina davvero....ma quando è morta?"
"E' morta du' giorni prima di Natale....sicchè pensa che ber Natale ha fatto il mi' cognato....eh, po'erina: era DODICI anni che ce l'aveva in casa...."
"??????? Ma un'aveva NOVE ANNI?"
"NO! N'AVEVA 12, Dio ma...le!"


Amen.

lunedì 8 dicembre 2008

Ancora teorie per le neo mamme.

Qualche giorno fa mi sono stati elargiti nuovi appassionanti (e assolutamente NON richiesti) consigli per me, donna incinta.
Una signora mi ha visto scrivermi sul palmo della mano con la bic (lo faccio per non dimenticarmi le cose) e mi ha letteralmente urlato:"Ma cosa faiiii????Non lo sai che il veleno passa dalla pelle e arriva al bimbo???? NON LO FARE!!!".......1a boiata.
2a boiata: "Non trattenere la pipì che ti vengono le contrazioni."
Ma la meraviglia delle meraviglie eccola qui:
" Se ti viene una gran voglia di fare sesso, è perchè di sicuro è maschio."

Noooooooo comment.

domenica 30 novembre 2008

La 12sima settimana.


E' buffo perchè, ora che avrei da raccontare che cosa sto passando non mi viene mai nessun tipo di ispirazione. Sono arrivata alla fatidica 12esima settimana, quella in cui in teoria potresti annunciare la tua dolce attesa, ma io non ce l'ho fatta, la felicità era troppa e fanculo a chi dice che porta male, io appena me ne sono resa conto l'ho detto a mezzo mondo. Ma non ho ancora comprato nulla per il piccolo o la piccola. Le reazioni sono state le più disparate: per lo più tutti dimostrano felicità per noi, anche se si sentono autorizzati a prendere ancora più confidenza con me, specialmente le signore clienti: per la precisione si sentono autorizzate a toccarmi, e io ODIO essere toccata. Mi toccano per lo più la pancina appena appena rotondetta, come la lucertola sul portone in Piazza dei Miracoli 100giorni prima degli esami: è una brutta sensazione, la pancia ora è "abitata" da un esserino, ma rimane comunque MIA come prima...ma che moda è? Io la pancia alle amiche incinte non l'ho mai toccata e neppure a mia sorella. E come se la prendono se gli dici gentilmente che non lo gradisci.....io sono arrivata a dire che mi fa venire la nausea, ma non so più che pesci prendere.....e sono sicura che più la pancia aumenterà più si trasformerà in una sorta di acquasantiera e io non potrò più controllare questa sorta di pellegrinaggio. Una signora addirittura mi ha palpato anche una tetta per sentire "se mi sono venute le puppe dure", ed è rimasta con la mano lì mentre parlava di Gilardino con il mio consorte. Ma il massimo è stato venerdì mattina mentre fuori dal negozio sistemavo i ciclamini da vendere, una vecchia mi ha dato una vera e propria "scrollatina" alla chiappa sinistra: ma che lavoro è?? Lo so, la maleducazione è impossibile da arginare ma come posso arginare questo genere di comportamenti senza offendere le clienti e senza, ovviamente, perderle?Parto col pugno dritto sul naso, o meglio un poderoso schiaffone sulla dentiera? Per fortuna queste confidenze se le prendono le donne e non gli uomini, sennò la labbrata parte di sicuro. Seguitano poi le domande più cretine con conseguenti autorisposte cretine tipo: "voi cosa volete?"....secondo te???Un cagnolino, o meglio una cavia peruviana???....."E' uguale, maschio o femmina non ha importanza, è il primo figlio non abbiamo preferenze"..."Eh, hai ragione....BASTA CHE STIA BENE"........e certo, razza di un deficiente, mi sembra abbastanza scontato, chi si augurerebbe il contrario???.......ma la meglio è:"bravi, bravi così lo mettete subito qui in bottega a lavoro"....."Mah, mi auguro che mio figlio abbia voglia di studiare e diventi un bel notaio, così guadagna un sacco di soldi."...."Eh, ma per diventare notaio ci vuole tanto sacrificio, e poi bisogna essere INTELLIGENTI.".....dimenticavo che io farò un figlio caprone, buono a nulla vagabondo e persino scemo perchè, in realtà ci stai dando degli scemi pure a noi mia cara signora....

Allora, mio caro bimbo che sei dentro di me, sappi che nella tua vita troverai tanti tipi di persone, e tu sii paziente come lo sono il tuo papà e la tua mamma che hanno tutti i giorni a che fare con una percentuale altissima di gente un po' ignorante,che non sa che tu sei già amato tantissimo solo perchè ci sei.

E mi raccomando, STUDIA.

domenica 9 novembre 2008

Messico e.....nuvole!


Eh, si....è andata.


Sono tornata da quasi due mesi dal viaggio di nozze e non ho ancora raccontato nulla. Il Messico è bellissimo, adatto a qualsiasi tipo di viaggiatore: per chi ama spiaccicarsi al sole e fare solo mare, per chi ama gli animali, per chi vuole vivere la notte, per chi ama la storia e anche per chi ama i viaggi "fai da te-zaino in spalla e via". Io in Messico ci sono stata proprio bene: mi sono abbronzata, ho mangiato benissimo, ho visitato tutti i siti archeologici possibili, ho fatto il bagno con le tartarughe e sono anche tornata a casa con un bel souvenir, che non ho pagato e che ho trovato nella valigia qualche settimana dopo il mio rientro: sono incinta.


E sono tanto felice.


Dopo 3 giorni di ritardo vado in farmacia, compro il test e aspetto altri due giorni (caso mai mi sbagliassi....), ma il sabato mattina seguo le istruzioni sul foglietto, aspetto i fatidici 4 minuti e zac!


Eccolo lì: due belle vivide righettine.


Inizialmente rido, poi piango, poi rido e poi non ci capisco più nulla, un sorriso ebete mi si stampa sulla faccia e non mi molla più. E tutto il mondo della gravidanza mi assale con le sue visite, le analisi del sangue, i pensieri, la fame, la pipì che scappa di continuo anche di notte e i pantaloni che non si chiudono più, il naso che sente i puzzi più forti e nauseabondi, che nome gli daremo? Dove lo metteremo in questa casa microscopica?Vabbè ci stringiamo.....I milioni di pareri e consigli di chi ci è già passato, le vecchie signore che ti raccomandano"Non fare sforzi,eh!!E non dare il cencio*!!!"E chi ti racconta(terrorizzandoti) la sua esperienza del parto, chi ti dice "a me mi dava noia questo, a me mi dava noia quello..."

Sarò mamma. Anzi, lo sono già di un bimbo di 1cm e 57mm.


*lo straccio per terra.

domenica 26 ottobre 2008

E dopo l'acquisto, il senso di colpa.

Ora io mi dico:ma sarò deficiente?? Io ho un bruttissimo difetto che quando spendo dei soldi, e precisamente un po' più di 300€, mi scatta un senso di colpa terribile. Ieri, ad esempio mi sono decisa a recarmi in uno di quei luoghi di perdizione chiamati EURONICS, MEDIAWORLD O TRONY, decisa all'acquisto di un nuovo portatile, dopo 7 anni di felice relazione con il mio vecchio pakardbell. Ho speso direi poco, visto quanto avevo pagato il vecchio. Ora i pc portatili te li tirano quasi dietro. Tutta gioiosa, con il supporto del mio caro marito, che di informatica non ci capisce nulla e che si è limitato tutto il tempo a dire "Ti garba? Compralo!" e del mio cognato che di informatica credo sia al mio stesso livello, mi sono fatta servire da un gentilissimo commesso che ho scoperto essere greco, e molto più cordiale dell'altezzoso nano livornese d.o.c. che aveva accanto. Si perchè di solito chi lavora nei negozi di elettronica/elettrodomestici ha sempre quel fare di superiorità che ti fa sentire una cretina. Tu fai le domande stupide, è chiaro, sennò loro cosa ci stanno affà? Ma la risposta è sempre rapida e piena di vocaboli del quale noi poveri esseri mortali ignoriamo il significato.......Comunque il commesso greco oltre al pc, mi dà la valigia dove portarlo e un mini mouse che mi ci vuole (col filo che io quelli senza non mi fido....)Vado alla cassa, dove devi pagare prima per ritirare il pc poi e realizzo che io, il numero del bancomat ancora non l'ho imparato......e infatti non me lo ricordo. Per fortuna esistono le carte prepagate che non hanno il numero e sono parzialmente salva. Il resto lo paga il mi' cognato con la sua carta. Ed ecco che appena ritirato il pc mi assale la nostalgia del mio vecchio pakard bell..... Mi sento come una traditrice.....mi sembra quasi che l'anima del vecchio pc sia davanti ai miei occhi, presagendo dannazione eterna. Il senso di colpa dura finchè non accendo il nuovo pc : maremma vigliacca! Ma come facevo io a usare il vecchio pc??....questo è tutta un'altra roba.
Senso di colpa? S-V-A-N-I-T-O.

martedì 30 settembre 2008

Alitalia.

Stamani, un mio cliente, preso in un suo delirante monologo nei confronti della sanità italiana, (amarezza dovuta al fatto che si deve operare d'ernia e lui a Settembre deve vendemmiare e non può lasciare le vigne) a un certo punto t'è venuto fuori con quanto segue:

"Ma io 'un lo so.....anche quelli dell'ospedale....glielo avevo detto che io a operammi all'ernia a settembre 'un ci posso venì......c'ho da vendemmià,io......'un c'ho miha daffà nulla,io.....c'ho da vendemmià......gliel'ho detto anche ar dottore che c'ho da vendemmià.......gliel'ho detto che a settembre 'un ci posso venì......ma loro seeeee, gl'importa assai a loro.....quando mi chiamano, loro? A settembre! Deh, ma allora siete duri:c'ho da vendemmià,io! Ma tanto il coltello dalla parte del manico ce l'hanno loro sah! Te ragione 'un ce l'hai miha mai sai, ma io glielo avevo detto,io che c'ho da vendemmià....ma loro DURIII..... ma tanto comandano loro.....come quelli dell'Alitalia: dice che l'aerei senza i comandanti 'un possano andà......ma deh, loro pigliano 200 mila euri l'anno.......c'hanno da pagà la macchina, i figlioli, la hasa.....ma io 'un lo so........io li darei 3000 euri il mese e si devano trovà contenti........e poi? Tutti affà CHIOCCIOLONI E FUNGHI."

???

lunedì 29 settembre 2008

La sposa sposata.

Ed eccomi qui, finalmente sana e salva, dopo mesi di delirio per preparare il tutto e poi …puff…tutto finito in 24 ore. Me lo dicevano che avrei provato questa sensazione, ma io non ci volevo credere. Ora mi sembra di aver sempre qualcosa da fare, che quel giorno debba ancora arrivare, e invece è arrivato e passato. Ed è stato tutto bellissimo. E’ buffo perché mentre lo stavo vivendo io proprio non mi rendevo conto di nulla. Mi sembra di aver fatto tutto meccanicamente, come in preda a qualche strana pillola che ha confuso il presente. Invece poi, mi guardo la mano sinistra e mi dico che è successo. E poi guardo la sua mano sinistra e mi fa ancora più impressione quell’ anello lucido lucido che probabilmente lui tra poco perderà ( lo conosco bene….).Io non mi ricordo a che velocità ho percorso il tratto dalla porta all’altare (e mi ero raccomandata col mio babbo di andare piano) e non mi ricordo neppure se sorridevo o no, non mi ricordo se mi tremavano le gambe, mi dicono tutti che sembravo estremamente tranquilla. Mi ricordo che c’era un bel vento fuori, che mia sorella è arrivata dopo di me e mi è toccato aspettarla in macchina sul sagrato perché era la testimone.Che mio cognato ha scandito bene le parole mentre leggeva, lui che sembra una pentola di fagioli, è stato proprio bravo. Mi ricordo che non ho pianto,(no no neppure una lacrimuccia), che non ho sbagliato dito, (come invece credevo) mi ricordo mia cugina che piangeva, la mia nonna che non finiva più di dirmi che ero tanto bella. Non mi ricordo i fiori in chiesa (io che gli dò tanta importanza) Mi ricordo a sprazzi le facce dei miei amici sorridenti, di tutte le persone che amo vicino a noi, dentro a quella piccola chiesa. Non mi ricordo se era caldo o no, mi ricordo che non è piovuto (e io che avevo paura), non ricordo che strada abbiamo fatto per andare al ristorante, ma mi ricordo che ci siamo fermati a comprare una bottiglia d’acqua e la commessa dentro ha chiesto all’amico che ci portava “Ma c’è la sposa dentro alla macchina?”.Mi ricordo di non aver mangiato quasi nulla, ci tenevo troppo a girellare fra i tavoli degli invitati. Che della torta ignoro il sapore, ma mi hanno riferito essere buona. Mi ricordo di aver pianto al ristorante, ricordandomi che in quella bella giornata avrei tanto voluto i miei nonni vicino a me.
E’ stato un giorno indimenticabile. Guardo le foto (che la mia sorella ha fatto, peccato siano quasi tutte mosse…), rivedo tutti quei sorrisi e un po’ mi dispiace che sia già un giorno passato e non un giorno che deve arrivare.
E ora si torna alla nostra vita di sempre, è nata una nuova piccola famiglia.

venerdì 5 settembre 2008

Fra poco mi sposo.

Si, proprio fra poco. Fra esattamente 3 ora sarò completamente trasformata (che non mi riconosco neppure) e dopo mezz'ora mi infornano in chiesa a cuocere letteralmente.
Vabbè. E' andata. Quel che è fatto è fatto.
Imprevisti dell'ultimo momento :Lupina e Nano con vomiticcio.
Sarà bellissimo.
Buona Giornata a tutti!!

mercoledì 3 settembre 2008

Banalità pre-matrimonio.

Ci siamo.
E' iniziato il "mancanoduegiornìasposàeionondormounasega"......mi sono ritrovata a dover rifinire (di corsa) alcuni dettagli (sotto l'insindacabile giudizio della mi'mamma alla quale non gli garba mai nulla), tipo il Tableau del matrimonio, giudicato "mortuario" dalla sopracitata, le letture in chiesa , dove Mr Coccy ha trovato subito il suo amoroso fratellone pronto a leggere per lui , io ho scelto ma non ho trovato un CANE che me le legga. La più consona e gradita sarebbe stata la mi' sorella (Lupina, n.d.r.) ma mi ha liquidata con un "Ma io mi sono sposata in comune", nonostante il Gig remasse dalla mi' parte incitandola con un "Ma dai, Lupi che sai leggere anche bene" (grazie, Gig perlomeno ci hai provato...). L'altra testimone niente. Un'amica, storica parrocchiana del prete che mi sposa, niente. La mia salvezza sarà probabilmente la maestra del Nano (mio nipote di 2 anni, figlio della Lupi) che è un'amica, non è credente, ma per me lo fa (grazie).
Qualcuno si propone?

venerdì 29 agosto 2008

Ladri di susine.

Stamani verso le 7.15, mi stavo recando mezza addormentata, verso i fili dei panni per stendere il bucato, quando dal cancellino che porta nel frutteto, scorgo nun gaio ometto che, busta alla mano, era intento a scaricarmi il susino. Rimango di sasso e mi rivolgo all'ometto:
"Scusi??Lo sa che questo è un terreno privato???"
"Ma io coglievo le more!"(che sarebbero sempre mie.....)
"Prima di tutto quelle che coglie sono susine, e poi le more sono trattate, perchè abbiamo dato il Rogor agli ulivi!"
Lui mi guarda fa un cenno(quasi ringrazia dell'informazione...) e fa per andarsene col sacchetto pieno.....
"Per favore, il sacchetto lo lascia lì??"
"Dove? Qui??" indicando la terra sotto l'albero....
"Si, si....tutto lì ora lo vengo a prendere....
E lui rovescia il contenuto per terra e se ne va come se fosse la cosa più normale del mondo....
CONTENUTO DEL SACCHETTO:
16 SUSINE TIPO PRUGNA
6 PESCHE
0 MORE.

Mah.E io m'incazz.

domenica 24 agosto 2008

Ci siamo quasi.


Non si può immaginare la sensazione di spaventosa impotenza si provi a pochi giorni da un matrimonio, per la precisione il TUO: so benissimo che il più è fatto e mancano solo i dettagli, ma sopraffatta dalla stanchezza e dalla rottura di coglioni di mia madre, sento che manca sempre qualcosina, qualche piccolo dettaglio che la mattina del 6 settembre mi farà dare una gran manata sulla fronte (rovinandomi trucco sopracciliare e parrucco)e magari tirare anche un moccolo perchè mi son dimenticata qualcosa. Questa sensazione mi fa svegliare di soprassalto la notte, dicendomi che manca quello, manca quell'altro levandomi definitivamente il sonno. Ed è una sensazione che conosco poichè io non dimentico MAI nulla, specialmente nelle partenze,e quando ho la sensazione di essermi dimenticata qualcosa(il che accade fortunatamente di rado) sono sicura che mi accorgerò che MI SONO DIMENTICATA QUALCOSA. Al 100%. E sto vivendo da un paio di mesi con questa pressante sensazione. Ma poi mi dico: "ma si, è tutto pronto, mancano le stupidaggini....." e da una parte vorrei che questo fatidico 6 settembre arrivasse subito, d'altro lato vorrei tornare indietro di 3 o 4 mesi per rifare qualcosa che tutt'ora non mi convince.Ormai quel che è fatto è fatto no??

Sto realmente delirando?Ditemi di no...

domenica 17 agosto 2008

Tirare il pc.

Per le olimpiadi di Pechino 2008 ho deciso di presentarmi nella disciplina "Lanciodelcomputer". Mi sto allenando nel calibrare lo sforzo che mi occorre per lanciarlo il più lontano possibile e fracassarlo bene bene.....non so se in un campo di fichi d'india, su una bella gettata di cemento, dalla battigia rivolta vrso l'orizzonte, in mezzo ad un'allevamento di bachini di sego o in una bella concimaia...
Oppure mi potrei presentare anche nel "Salto sul computer".

Vado a cercare le scarpe adatte.

mercoledì 13 agosto 2008

Le ferie(degli altri)

Sta succedendo una cosa ganzissima, a negozio: nel mese di Agosto gli unici citrulli che stanno aperti il pomeriggio invece di andare al mare siamo noi e un'altro povero giovane disgraziato che ha rilevato un'agraria da poco tempo. Il bello è che la mattina circolano i nostri clienti abituali: quelli che vengono tutti i giorni, quelli che hanno paura che tu chiuda e tu vada in ferie(????) e loro rimangono senza viveri per gli animali e quelli che fanno le classiche richieste più assurde che non puoi esaudire perchè le ditte son chiuse e non portano nulla. Il pomeriggio invece puntualmente all'ora di apertura, arrivo a bordo della mia wolkspanda e trovo un crocchio di vecchi sconosciuti che mi aspettano sotto un sole cocente(che quest'anno hanno potato anche i platani e picchia il sole tutto il giorno)a braccia incrociate e con l'aria di chi ti sta per rimproverare perchè c'hai messo troppo ad arrivare. Il fatto è che io questa gente non la vedo mai durante il resto dell'anno. Sono i veri clienti della concorrenza, pronti a paragonarti al loro abituale negozio e ti trattano come se fossero i TUOI migliori clienti:"Oh bimba, dammi un po' 50 metri di gomma per annaffiare di quella verde fatta così......., di questa misura qui....., e poi mi ci vuole anche un raccordo fatto così uguale a questo qui e trattami bene(che in italiano vuol dire: fammelo pagare quanto lo paghi te, guarda di guadagnarci poco,anzi meglio nulla) " "Ma io questo tipo di gomma non la tengo, e questa ditta di raccorderia non ce l'ho, io se le va bene, ho questa:......."E loro scuotono il capo come se tu non capissi niente e dentro di loro maledicono quei traditori che sono il pomeriggio invece di andare ad aprire PER LORO se ne stanno belli belli al mare sotto l'ombrellone a fare la settimana enigmistica. Io invece sto lì a sudare, a srotolare metri e metri di gomma per annaffiare (ma quei bei temporali estivi dove sono finiti???) cercare raccordi giusti, caricare sacchetti di sale per addolcitore da 25 kg su macchine che sembrano forni crematori.....e quelli mi guardano scuotendo il capo. E io passerò ferragosto a imbiancare casa, guardando il mare col binocolo e sperando almeno in un bagnetto nel tardo pomeriggio, quando il bordello turistico-balneare ha abbandonato la spiaggia. La sera mi dedicherò al confezionamento delle restanti bomboniere e forse riuscirò a stanare gli ultraragnoli che continuano a fare la loro comparsa.........l'invasione continua.Evviva l'estate!!!!!!!!!!

domenica 10 agosto 2008

Compleanno!!


Visto che domani è il mio compleanno, e probabilmente travolta dalla vita mondana, non avrò tempo di ficcarcela, tiè ecco qua una bella torta, che tra l'altro io non posso manco mangià.


TANTI AUGURI A MEEEE! TANTI AUGURI A MEEE!TANTI AUGURI MOSCONDOROO TANTI AUGURI A MEEEE!!!

mercoledì 6 agosto 2008

Lettera aperta al Signor cantautore Francesco De Gregori.

Sabato scorso, con grande entusiasmo e fior di aspettative ci siam recati in quel di Portoferraio (Isola d'Elba) per assistere al concerto del cantautore, il bravissimo De Gregori che è esso medesimo quello preferito di Mr Coccy, ovvero quello che ci garba di ppiù(anzi quello che ci garba è solo lui e basta). Io, per amore del gaio consorte, ho assolto i il compito della brava futura mogliera e ce l'ho accompagnato (anche perchè la mi'mamma e ir mi'babbino caro sono in ferie allà e così ho unito le capre con i trogoli e ho fatto la concertistica e la turistica che non guasta pe'gnente....). Dunque: alla modicissima cifra di 31 euri cadauno a chiorba, abbiamo comprato l'Ambitissimo biglietto. Cena rapida a casa, partenza verso l'ignoto, arrivo e ricerca del parcheggio e soprattutto della location dove si svolgeva l'evento, dato che a Portoferraio non ci sono arene, ne palazzetti dello sport e figuriamoci uno stadio (un c'è nemmeno ir cinemato' , che 10 anni fa (e coda) quando uscì il pluripremiato film con Peppino Dicaprio,Titanicche, gli isolani prenotarono tre mesi prima il billietto, che all'elba di cinemi uno ce n'è ed è a Mola, dove c'è anche la cooppe e un'altro che vende il pesce e c'ha il piazzale pieno di gatticheaspettanodimangiàdu'avanzieiciottoliglisiriempanodivespeetecompriirpescemarimedianchedu'otrepinzi.
(se prevedete vacanze all'Elba chiedete pure...) insomma si parte alla ricerca del parcheggio e lo si trova di fronte ad un garage. Dopo una lunga consultazione "ci si lascia o un'ci si lascia?Ci faranno li spregi, ma il passo carrabile non c'è? Ma ci faranno la murta uguale? Boh, lasciamocela vai...."Ci incamminiamo verso un'ingresso seguendo il fiume di persone. Ci strappano il biglietto e appena entrati ci rendiamo conto, che si, la location è suggestiva, esattamente sotto le mura storiche, proprio su una terrazza sul mare, ma non c'è neppure un trespolo dove appoggiare le chiappone. Vabbè,siamo giovani, sopravviveremo in piedi. La musica parte, De Gregori attacca a cantà tutti i suoi ultimi successi, bravo come sempre. Solo che noi non resistiamo in piedi (e probabilmente anche un altro migliaio di persone) e ci si mette a sedè sul pratino. Bravo De Gregori, ti ringrazio di come scrivi le tue belle canzoni, di come la gente non possa fare a meno di cantare La Donna Cannone e Rimmel, bravo, bravo davvero. Però, zio fanale, almeno du' seggioline le potevi fa' noleggià!.....con 31 euri mi ci compravo anche ir tavolino....all'ikea....

venerdì 1 agosto 2008

.....AND THE WINNER IS...........

..........FEGATINO!! Che dopo diversi tentativi, un po' di limatura di palle della sottoscritta (e parecchi aiutini), è arrivata a capire il significato di MASHAI PELUSH. E' pregata di non rivelare a nessuno il vero significato dell'enigma, poichè la gara continua.....ci sono sempre 2° e 3° posto..........comunque per la gita agli orti dei pensionati c'è tempo......va organizzata bene.....compresa la merenda al sacco......lo sfemminellamento dei pomodori.....l'eccezionale spargimento di pollina matura e lo straordinaria oppurtunità di spennare un paio di galline (vive)......olè! Quale grandiosa giornata aspetta la nostra cara vincitrice!!....attrezzati, vai....portati un paio di stivalini, perchè la gita si fa a novembre e se dovesse piovere, in mezzo alla merda dei polli, ci si sta di lusso....

giovedì 31 luglio 2008

Ancora perle......

"Senta io tembo fa ho cumbrato qui le pomodore, se lo rigorda??"
"Si , mi ricordo, mi dica..."
"Ecco, si,io ora voleva un bò di congima, di quello bbono che fa venì le robbe bella....capito???"
"Sisi..."

mercoledì 30 luglio 2008

Chi dorme accanto a me.

Mr Coccy, dopo un pomeriggio dedicato alle sue api, mi sveglia rantolando nel buio della notte (alle 3.30)."Pfffff.....psssss....ufffff....ppfffff..."......"Che hai Coccy, ti senti male?"........"Pfffff........devo andare al pronto soccorso....uffffff..." "Come, come??" Accendo la luce e accanto a me non c'è più l'uomo della mia vita, il compagno di mille avventure, il mio caro tesoro amoroso, ma c'è lui:
SUPERSLOT.
Il mio eterno amore dissolto, sparito, volatilizzato lasciando il posto a questo informe essere semi-umanoide. Per fortuna Superslot si alza dal letto, indossa i vestiti di Mr Coccy, monta sulla mia panda e si dirige verso il pronto soccorso. Dopo un'oretta (che ho passato a chiedermi se avrei passato il resto della mia vita con Superslot) vedo tornare un SuperMrCoccyslot, una sorta di Dr Jekill e Mr Hide nella fase della trasformazione. Mi addormento in preda al delirio (ma sto sognando o no???) Quando mi risveglio la mattina,(dopo una nottata passata a svegliarmi ogni 30 minuti circa per accertarmi che Mr Coccy respirasse o no)trovo disteso vicino a me ancora un misto delle due creature. Rifllettendo a mente un po' più fresca, mi sono resa conto che non era un sogno: le apette avevano dato l'assalto a Mr Coccy, pungendolo praticamente ovunque e trasformandolo in una creatura dalle forme strane, catturando quel bel ragazzo che conosco da 8 anni, e lasciandomi una notte con Superslot. Oggi però, Mr Coccy era di nuovo tra noi.(e io che pensavo di andare all'altare con questo qui..........)

giovedì 24 luglio 2008

L'invasione degli ultraragnoli.

Nell'ultima settimana non ho avuto il tempo necessario per disinfestare la casa come abitualmente faccio, e la natura ha preso il sopravvento: i gatti hanno perso ancor più massiccie dosi di peli, le foglie sono copiosamente cadute nella veranda, io ho perso una parrucca alla Moira Orfei di capelli ma soprattutto i ragni si sono dati un gran daffare sui miei soffitti (e non solo)....Io non sono propriamente un'amante dei ragni, anzi mi fanno proprio ribrezzo, e loro si sono uniti in gruppo per giocarmi dei brutti tiri mentre faccio le cose intorno casa. Probabilmente ora è il periodo di grande riproduzione ragnifera a loro aumentano ogni giorno di numero, ma si devono essere dati appuntamento a casa mia. C'è un gruppo che si diverte a creare magiche trasparenze sfruttando le travi di legno e i ferri del letto a baldacchino, altri in un cucina ordiscono funeste tele nella speciale cantinetta del Coccy mandandolo su tutte le furie, che quando c'è gente a cena lui si arrampica sulla seggiola (la cantinetta è stipata sopra i pensili dell'ikea....che se cedono....) e come un bimbo che cerca la marmellata si allunga alla ricerca del vino giusto perl'occasione, ritrovandosi la faccia ricoperta dalle innumerevoli e spesse ragnatele,riapparendo nella veste di un ultimo protagonista di un ipotetico film di Tim Burton. Altri aracnidi , si divertono a ricoprire con i loro lavori , i piccolissimi fori delle zanzariere e imangono li, che quando mi accingo a chiudere le persiane loro DOING, fanno i bungee jumping all'altezza del mio naso. Ma la famiglia di quelli peggiori vive proprio sulla porta di casa, tra l'inetelaiatura e la tenda di perline.....e quelli non sono ragni normali, sono veri e propri RAGNOLI grassi e grossi, che Mr.Coccy dice che non pinzano, ma fanno delle lotte tra loro per avere la supremazia sul dominio dell'ingresso.....e si avvinghiano l'uno all'altro.....e lottano.....e si picchiano con tutte quelle zampe....e poi arrivo io con la ciabattaelistiacciomalidettiloropopòdischifopoimimontanosullegambeefannooibòbrrrr.

sabato 19 luglio 2008

Una come me.

Una come me io la vorrei proprio conoscere. Una come me che ha tanta di quella pazienza che se si potesse vendere a peso io ci farei i miliardi. Una come me ha veramente tanti difetti, ma ha un pregio che io non sono ancora riuscita a trovare nelle altre persone che conosco :l'essere una persona affidabile. Che può essere un pregio ma anche un difetto poichè alcune persone abusano di tanta disponibilità e del non saper mai dire di NO. Io sono così tanto ansiosa che le mie necessità (compresa quella di riposarmi o di dedicarmi alle varie pulizie della casa al prendersi anche un po' di tempo per sè) vengono SEMPRE in secondo piano se qualcuno mi chiede un piacere. Il risultato è che si, so fare un po' di tutto, ma alla fine non so fare veramente bene nulla. E che non sono mai contenta, perchè non dire mai di no diventa pesante ed è più forte di me. Ci soffro. Mi sforzo. Ma non ci riesco mai. E se a volte disgraziatamente dedico un pochino di tempo a me (vi assicuro, veramente poco) poi mi sento in colpa. Non so neppure per cosa. Ora, ad esempio son qui che faccio tutte queste belle riflessioni e penso che devo andare a sistemare la contabilità per lunedì. Quindi, il mio tempo è ormai scaduto (ringrazio il mio cane, col quale, grazie alla custodia giornaliera, ho la possibilità di starmene un po' in giardino sotto la pergola a scrivere due bischerate sul blog, di solito un po' meno serie di questa) vado al lavoro. Bye

venerdì 18 luglio 2008


Qui invece sono appena uscita dall'estetista.






Eccomi, mentre parlo con l'estetista, mostrare la fantastica ricostruzione, magistralmente eseguita sulle mie belle manine...anche i dentini non sono male,eh..

Ugnoli.

Visto che in teoria ci si sposa una volta sola, ho ben pensato, tra i vari preparativi di fare la figacciona e per essere la sposa più bella del reame sono caduta anch'io nel tranello delle mani curate, della "french" (come cacchio si scrive non lo so), insomma della favolosa RICOSTRUZIONE delle unghie.....solo che la brava estetista.....no, non è un'estetista è una ricostruttrice???una ricostruttora??? insomma quella lì specializzata nelle unghie, mi dice di non mettermi le clips(??) che sanno di "mignottona" (si, si ha detto proprio così.....) e poi non riesci a fare nulla, ti faccio solo il "gel" così piano piano ti crescono le tue e non si rompono. MA E' STUPENDO!!! Dico io con gli occhi lucidi.....allora quella attacca a lavorare sodo: prima le lima poi ci da della roba puzzolente di pesce, poi mi ficca le mani nel forno, poi mi ce le rileva, poi ci ridà dell'altra robbaccia e poi a ridanga nel forno, e poi fuori di nuovo e poi n'altra volta inside.....e leva e metti così per un'oretta bona bona.......ma io dopo quest'oretta esco fuori con delle mani MERAVIGLIOSE, (e con 55 euro meno in tasca)come se non avessi mai spalettato nella cacca di cavallo in tutta la mia vita......che bello.....solo che ora sembro una povera scema incapace: le unghie sono lunghette e mooooooolto spesse (a' provà a rompersi!!)e questo spessore è per me un vero e proprio handycap: primo ho perso il mio superpotere col quale riconoscevo le banconote false grazie all'ausilio dell'unghietta pollicifera, e poi sbatacchio questi ugnoli nei peggio posti tipo nei muri, nella doccia, nei vasi di terracotta me li chiudo nella porta di casa e se dio ne guardi provo a infilarmele nel naso attacco a sanguinare come un vitello al macello.....immaginatevi quanto c'ho messo a scrivere questo post.

giovedì 17 luglio 2008

Maleducation.

Rimango sempre più deliziosamente stupìta (o stùpita, come si dice dalle mie parti) di cosa il mio gajo negozio offre every day. E mi dispiaccio poichè la mia vecchia macchinetta digitale trust ha stirato le zampette (per la verità l'ho uccisa io inserendovi delle pile non ricaricabili che avevo intelligentemente ricaricato e che hanno perso tutto il loro acido contenuto dentro la macchina...azz!)e il telefonino regalatomi (regalatomi una bella sega, mi tocca ma sborsare non so quanti euri mensili alla timsms)che fa anche le foto io non li ho mai dentro la mia tasca, e invece tanti miei clienti meriterebbero un bel ritratto.....ad esempio un'anonimo fiorentino che è venuto stamani : motocicletta, ciabatte, calzino, pantaloncino corto stile tennista, busta di plastica nella mano sisistra in cui sono riuscita a distinguere un numero di lattine per olio da motore+borsello, torso(lo) nudo e semi villoso e soprattutto non si è MAI dico MAI tolto il CASCO INTEGRALE. Ibò.

mercoledì 16 luglio 2008

Bimbi cannibali.

Il caldo fa male proprio a tutti, vecchi e bambini. Il problema è che spesso i genitori d'estate continuano a lavorare e l'accoppiata estiva vecchio-bimbo è ormai un classico. E' che secondo me questi anziani i bimbi non li sanno assolutamente badare.....li svegliano prestissimo per strascinarli nell'orto ad annaffiare i pomodori, scarrozzandoli sui pericolosissimi apetti dal facile ribaltamento e dalle impossibili temperature. E questi sono i nonni e le nonne? Ah, le nonne, che belle le nonne: dolci vecchiette dalle mani d'oro che fabbricano squisitezze e raccontano ninne nanne.....E i bimbi?? Cari pargoli dalle manine rosee, le guance paffute e i piccoli dentini. Proprio l'altro ieri mi è capitato di ricevere, nel mio sempre più stupefacente negozio una cara nonnina con due fanciulli. La bimba sui 6 anni circa, mora e con le codine e il maschietto di 4 anni circa, riccioli d'oro e un peluche tra le mani. Che cari bambini! La nonna mi chiede delle piante di basilico da trapiantare, io vado fuori seguita dall'allegro trio. E mentre sono li che taglio il polistirolo che contiene le piante, il caro bimbo mi azzanna letteralmente la chiappa sinistra.....porca zozza! Faccio fatica a tirarlo via per un braccino.....e la nonna non fa una piega.......mi rimetto al lavoro e come mi giro ZAC! Rieccotelo attaccato alla mela come un coccodrillino appena nato. E che è?? Lo trascino via sempre per il solito braccino e la gaia nonnina col ditino alzato e con la voce di Mary Poppins : "No Achille, non si fa!"....Lo sapevo: Achille, nome da rottweiler.

domenica 13 luglio 2008

Oddio!ma che giorno è???

Aiuto! Mi sono appena appena accorta che oggi è il 13 luglio! E' una tragedia !!!!! Ma dove sono stata io dal 29 Maggio???? Non mi ricordo più nulla!!.........no, ora mi ricordo......vestito, ristorante, scarpe, confetti, bomboniere, estetista, fotografi che non vengono agli appuntamenti....il delirio pre - matrimoniale è iniziato. Metteteci nel mezzo anche un caldo boia che spegne il barlume di ragione che rimane nelle teste dei miei cari clienti che in questo periodo non sanno cosa fare: all'orto no perchè è troppo caldo e le mogli si incazzano come belve, al bar no perchè c'è l'aria condizionata troppo alta che fa male, al mare no che c'è pieno di ragazzi che fanno casino......allora si chiudono su quegli apetti smarmittai che raggiungono i 50 gradi e vagano, vagano fino ad arrivare a me.........e da me l'aria condizionata non c'è, ma "io vengo qui, bimba, che i muri sono vecchi e c'è un bel fresco". Perdonatemi, ma non credevo fosse così impegnativo organizzare il matrimonio. Sospetto che Mr. Coccy si sia dimenticato totalmente che ci stiamo per sposare....o forse ha capito che IO mi sposerò tra meno di due mesi, lui gingilla.....la sua pertecipazione all'organizzazione si è limitata a venir trascinato a scegliere le fedi (perchè se le doveva provare sennò nemmeno quello) e a contattare il fotografo che non si è mai visto.....forse perchè è un pazzo conclamato. Ma io so benissimo che questo non sarà un matrimonio normale. Mr Coccinella probabilmente si sposerà in infradito o con gli stivali di gomma perchè non ha ancora avuto voglia di comprarsi le scarpe e le sopracitate sono quelle più eleganti che ha.

giovedì 29 maggio 2008

Conversations.

"Buonciorno! Volevo i'mancime mescolato come m'ha tato l'urtima volta."

"???E' un po' difficile ricordare, signora, per cosa?"

"Io c'ho i mengalini, i pappacalli...."

"......."

"Ma i separapili possono stare con tutti quell'artri o no?"

"Meglio di no, signora"

"Ma io li folevo comprà! Allora no... Io c'ho anche quei pappacalli crossi, ma no i separapili, più crossi. Cosa manciano quelli crossi? Lo manciano quello dei mengalini e di quelli cor becco rosso?"

"Si, signora, si....."

venerdì 23 maggio 2008

Sindrome pre-matrimoniale.

Aiuto. Aiuto.Aiuto.
Siamo veramente messi male. Siamo a tre mesi dalla fatidica data (due mesi mi dicono tutti perchè "agosto non lo contare che è tutto chiuso") e siamo in alto mare. Oddio, per la verità le cose essenziali ci sono, ovvero il posto dove avviene il fattaccio e dove si va a sgranare il cibo dopo. Per la verità sono stati depennati dalla lista delle cose da fare anche quello che ci si mette addosso, giusto per evitare di andare ignudi come pargoli, le bomboniere, la lista degli invitati e i musichierimusicantimusicali. Mancano ancora un bel po' di cosette e tutto quanto il parentado non si stanca mai di farcelo notare. E poco fa ho fatto una cosa che avrei assolutamente dovuto evitare di fare: ho guardato sul web gli addobbi floreali di matrimoni super lussuosi e m'è preso un magone, una rabbia, una smania e un giramento di corbelli da montarci la panna..... Maremma pupazza! Mr Coccy,dal canto suo, pare estraneo a tutto ciò, ma in realtà o cova nervosismo alle stelle, o è un subdolo modo per scansare le richieste, che se uno si azzarda a dire: "Mr Coccy, ci sarebbe da andare a scegliere le fedi" lui prima sbuffa, poi dice "Calma! Non iniziamo a pressare! Vacci da te!" Ignaro del fatto che non posso provarmi l'anello per lui e che l'unico dito che ha le dimensioni simili al suo è il mio alluce, ma mi vergogno a togliermi le adidas dal gioielliere. E io la notte mi sogno all'altare che aspetto Mr Coccy, che non si presenta perchè è scappato con la figlia della mia maestra (che ha una decina di anni più di noi, non è bella, è incinta e data la forma fisica, non te ne accorgi neanche).Questo matrimonio non s'ha da fare!

Come capire se si è sempre dei bei donnini o no.

Gli anni passano e per noi gaie donnine del domani pure. Io ho visto per la prima volta il mondo crollarmi addosso quando una giovanissima commessa di una profumeria dal nome orribile (tipo BELLI E BELLE) mi trova intenta a scegliere da sola una crema per il viso.
Sorridendo (e noto un cenno di lievissimo disgusto notando i miei capelli legati alla comecazzomiviene) mi chiede se ho bisogno di aiuto. E prima che ce la faccia a rispondere mi assale attaccando un monologo sulla scelta delle creme per i vari tipi di pelle. Probabilmente travolta dagli eventi a da questa secca commessa con un chiodo in mezzo alla lingua, pantaloni dalla vita bassissima e recente lampada trifacciale, io taccio. Lei mi analizza ogni poro del viso, con uno sguardo, anzi direi che mi sta scannerizzando la faccia con lo zoom e mi parte con la consulenza. Ed è lì che capisco che le mie gite in vespa d'inverno, i miei bagni di primavera, le giornate al mare sempre a mollo nell'acqua col sale appiccicato alle sopracciglia, ora mi presentano il conto. E lei, la mia coscienza sotto forma di commessa trendy parla, e dice quello che nessuno ancora aveva detto :CREMA ANTIRUGHE. Lei lo dice con una grande naturalezza, e io me lo sento nelle orecchie al ralenty, osservando la sua bocca lucida scandire ogni singola lettera : A-N-T-I-R-U-G-H-E. Maremma caccolosa, ma come si permette? Io non gliela do vinta, non ci casco sul pro-age, anti-age e così via, tiè. M'importa assai. Anche perchè io ho delle salde teorie per innalzare la nostra autostima, e sono esattamente due:
1) se sei in autostrada e nell'azzardo del sorpasso dell'autotreno l'autista ti suona e ti sfanala ripetutamente vuol dire o che con la panda ci hai messo 13 minuti buoni (io spesso mi abbasso verso il manubrio per rendermi più aereodinamica) a finire il sorpasso, o che ti apprezza fisicamente (mezzobusto),
2) se quando sei in giro i senegalesi ti salutano con grandi sorrisi, sappi che sei veramente una bella figliola, purtroppo però è risaputo che i loro canoni di bellezza di solito partono da un peso forma di 75-80 kg circa, e da una taglia abbondante tipo dalla 48 in su.....
Quindi quando mi sento a terra o mi faccio un giro in autostrada o guardo il Senegal con Google Earth.
E mi sento bellissima.

martedì 13 maggio 2008

Ode all'avvinatore del papà. (per la gioja di Canazei)

Da sei anni sto qua, chiusa tra queste quattro mura verde pisello,
mischiando frumenti e crocchette a forma di anello.
Vendo di tutto: buste di semi,concimi e terricci,
clienti anziani,lo so
che spesso lasciano un pagherò,
o che si perdono contando gli spicci.


E dopo questi anni di nuova gestione,
ancora mi chiedo per quale ragione
io mi ritrovi ad ogni inventario,
a consumarmi in un vero calvario.


Dopo sei anni (e qui mi ripeto)
ritrovo ogni anno l'ARTICOLO SEGRETO.


E' proprio lui, l' UTILISSIMO,
l'oggetto giustissimo:
la cosa che tutti noi vorremmo vedere

ma solo a pochissimi è concesso di avere.


E' lui il magnifico, di grande funzionalità,
il solo AVVINATORE DEL PAPA'!........
...................................................................
....................???........................................

A cosa serve questo oggetto misterioso?
è forse il regalo per un prossimo SPOSO?

Ma che dico? E' un vero troiaio!
Mi dicon che sia per il vero vinaio.

Insomma, adesso un'ci capisco più nulla,
la testa mi sfascio su di una betulla,
maremma maiala, non so cosa sia,
non so finire questa poesia!

La fine corretta può essere questa,
per dare un senso a questa mia inchiesta.

Che popò di dilemma è l'avvinatore del papà,
accidenti a lui, e al budello di su' mà.

zen-zen

mercoledì 30 aprile 2008

Oggi si avvera il sogno e siamo sposi.

Aiuto. Mi sto facendo fagogitare da una vita del caz. Oddio, non è proprio del caz, qualcosa di buono c'è. Il problema è che non ho più un minimo di tempo per me. I vecchi mi stanno distruggendo : fanno delle richieste assurde e le fanno tutti CONTEMPORANEAMENTE. Nessuno rispetta il suo turno, anzi, mi correggo, se uno si spazientisce per l'attesa oltre il minuto, attacca con la domanda,(magari mentre sto facendo un conto di 1kg di croccantini da 1,30, mezzo kg di quelli da 6,50 "che gli garbano di più", un etto di quelli da 2,50....e io non sono MAI stata un genio in matematica) tutti si sentono autorizzati a partire col coro di "PRIMA DI ASPETTARE..."
Tanto che sto pensando seriamente di mettere in funzione un pratico aggeggio coi numerini come alla conad al banco del prosciutto. Perchè da me, di vecchi ce ne viene un casino.....qualcuno anche 3 volte in un giorno, così, per non perdere il vizio (o forse se lo dimenticano??). E io mi sto abrutendo di brutto. Sabato 24, ad esempio, sono andata con Mr.Coccinella, il cognato emigrante e tutto il resto della loro famiglia, in un noto negozio a Milano per comprare il vestito per il matrimonio per il mio futuro marito. Un posto col parcheggio privato e dove si entra suonando il campanello come in gioielleria. Un posto, in pratica, dove io non sono proprio a mio agio, e dove quindi sono soggetta a delle clamorose figure di merda. E così è stato. Si entra, in questo bianco negozio e io vengo subito additata come LA SPOSA, e relegata (tranandomi per le scale) al piano di sopra per VEDERE dei vestiti da sposa. Vedere vuol dire VEDERE, non sottointende PROVARE. Infatti io guardo. La signorina molto gentilmente mi chiedo se ho qualche idea, e io "mah, non so, si forse si"....allora proviamo qualcosa. Io cerco la scusa: "ma la mia mamma non c'è, io vorrei un parere della mamma (visto che paga) e lei "ma daaaaai, SENZA IMPEGNO! E mi trascina su una specie di piedistallo ricoperto di pelliccia. Ora, i miei problemi sono due, anzi tre:
1)io ho il complesso di avere "i braccioni", nel senso che la natura mi ha fornito un fisico non proprio esile (vedi punto2) e di conseguenza anche di due braccia robuste....anzi, più che robuste io ho due braccia grandi, belle grosse, tipo nuotatore (non nuotatrice) o, se vogliamo, da scaricatore di cerublock.
2)io non sono magra,anzi sono una bella culona cicciona bozzolona. E non credo ci sia bisogno di dire altro. Anzi, sono anche trippona.
3)Non avendo molto tempo da dedicare alla frequenza di centri estetici, e neppure per il fai da te, io faccio crescere liberamente la fluente peluria, finchè la bella stagione non mi costringe a diserbare gli stinchi e altro.
Quindi, venerdì 25 aprile di certo non ho trovato nessuna estetista aperta per me, e io dovevo andare a mangiar baccelli e tiramisù a casa di amici quindi non ho provveduto....
Inoltre ero corredata da un bel paio di gambaletti color daino che mi strizzavano bene bene i polpaccioni. Mi sono vergognata come un cane. E per di più le maniche di un bellissimo vestito, non mi passavano dai braccioni!
Che tristezza.
Che bella sposa........

giovedì 24 aprile 2008

Torno con LE SEI COSE CHE AMO:

Dopo giorni di assenza forzata (i preparativi per il mio matrimonio vanno avanti a rilento, ma vanno e il mio negozio nei giorni prefestivi si trasforma in un negozio di giocattoli alla vigilia di Natale.....solo che è piano di vecchi che mi lasciano letteralmente SFIANCATA pensando che io abbia il dono di riuscire a comprendere due diverse domande, ululate all'unisono nei due diversi padiglioni auricolari, non facendomi capire un cazzo, ma tanto rispondo si o no, a seconda del momento, poi si vedrà) approfitto di questa gaia mattina di festa per aggeggiare nel blog in attesa di ispirazione (e del caffellatte) quando rufolando del tachipirinha blog ZAC! Maremma maiala la mi' sorella lupina mi frega e ora c'ho da fa una lista delle sei cose che amo.....alur :


1)la mia 500' del 71......diciamo che la adoro....anche se ultimamente l'ho un po' trascurata....
2)scontatissimo lo so...gli animali praticamente tutti dalle api agli elefanti.....ma in particolare i felini....gatti,tigri,leopardi....tranne i ragni che mi fanno oibò e le cavallette.
3)i libri per bambini, tutto quello che è Fantasia con la F maiuscola, Harry Potter, Cenerentola, Pollicino, e chi più ne ha più ne metta. Dico solo che quando è un periodo di forte stress mi piace coccolarmi con la raccolta di fiabe di Italo Calvino....e il mio libro preferito è il Barone Rampante.
4)la musica punk.....di quella che ti fa urlare sguaiatamente tipo Clash....perchè mi ricorda un periodo turbolento della mia vita di cui ancora porto i segni dentro di me....e in fondo in fondo anche se ho trent'anni non sono proprio un tipo calmo.
5)amo i fiori in modo smisurato.Fare la fiorista di lavoro è il mio sogno non ancora realizzato, ma ci stiamo lavorando......
6)la pulizia....l'odore di pulito, le lenzuola fresche di bucato, i vetri lucidi,i sanitari impeccabili...........peccato che non abbia tempo e casa mia spesso è un gran porcaio.

poi a pensarci bene di cose che amo ce ne sarebbe ancora un sacco, diciamo che mi accontento delle piccole cose che secondo me rendono la vita davvero serena.

Ora io per forza di cose probabilmente interrompo la catena. Non so chi nominà!
Aiut!

mercoledì 9 aprile 2008

Qui giace....

....la nostra stufa a pellet. Ci lascia dopo una lunga agonia di tre anni, dopo sbuffi, fumate, accensioni fallite, rumori, gorgoglii, cigolii e fuliggine la beneamata a tirato definitivamente il calzino. Lascia due persone avvolte dei dubbi e nel tormento. Ma soprattutto da un bel giramento di coglioni.
Niente fiori ma opere di bene. (a me che a settembre mi tocca ricompralla....)

giovedì 3 aprile 2008

La mia stufa funziona, si ma a ferragosto.

Maremma cane, è tornato un pochino di freddo. Oddio, non è che sia quel gran freddo, ma insomma un po' di riscaldamentino acceso non guasterebbe. Ma la mia stufa probabilmente s'è proprio rotta i coglioni di fare il suo lavoro e ora ha cominciato di nuovo quel suo rumorino allegro come di cofani di macchine sbatacchiati con delle spranghe di ferro contro vento quando c'è un bel libeccio. E questo bel rumorino lo inizia a fare a metà nottata. Questo rumorino ha iniziato a farlo già un po' di tempo fa (tipo due mesi) e prima bastava premere un ditino contro una ventolina che il rumorino smetteva. Ma poi questo rumorino è diventato un po' più forte e Mr. Coccinella da bravo omino di casa e con delle nascoste qualità di tecnico delle stufe a pellet (ma dove???) ha deciso di smontare la ventolina. Grossa cazzata. Si, perchè effettivamente abbiamo scoperto il motivo del rumorino ma non è che l'abbiamo propriamente risolto. Mr. Coccy ha pulito bene bene la ventolina dalla fuliggine e dalle varie incrostazioni (smerdandosi bene bene il pigiama, perchè la sua tenuta in questo genere di lavori è quasi sempre quella) e ha rimontato tutto com'era prima. Solo che quello che prima era il nostro caro rumorino, ora è diventato un fracasso assordante. Ma la Magui (che sarei me medesima) dentro la sua testolina, pensa che ti ripensa ha capito che il casino era sanabile solo grazie non all'intervento del tecnico delle stufe a pellet (che in tre anni e mezzo 'un l'ho mai visto) bensì all'ausilio di un comodo morsetto di quelli che il suo papone usa per murare le porte quando si diletta nello spaccoepoirimuromasoprattuttoproducocalcinacci. Solo che il morsetto ogni tanto allenta la presa, perchè giustamente si romperà i corbelli a stare tutto il giorno lì a stringere questa ventolina che vibra vibra e, quando la stufa è accesa , si scalda. Povero morsetto. Stasera ha mollato di brutto. Io, che per aiutarlo a reggere di più, ho frapposto fra lui e la ventolina un pezzo dell'ultimo tovagliolo rimasto. Lo sento che sta per mollare di nuovo. Dai, amico morsetto... reggi almeno stanotte.....fammi dormì.....sennò maremma schiccherona, ti faccio fondere e mi ci faccio un mazzuolo e questa stufaccia la faccio diventare una friggitrice, tòh!

mercoledì 2 aprile 2008

Il cognato emigrante.

Il mio caro futuro cognato è un ragazzone di 1mt e 97 di statura che come lavoro fa il gestore telefonico di se stesso (nel senso che il prolungamento del suo braccio è il telefono cellulare) e come hobby fa la guardia costiera lungo le coste della nostra costa, ovvero costeggia la costa col gommone vigilando costa a costa la costa come una vera guardia costa. Lui è obiettivamente un gran bel ragazzo, ma è combattuto dentro di sè da forze opposte.Mi spiego: ultimamente, in seguito a incontri amorosi e non, è un pochino agitato, è quel che si dice un'anima in pena. Sembra quasi uno di quei gatti non castrati che miagolano sotto le finestre nelle sere d'estate, ai quali tireresti dietro anche il divano. Nessuno gli ha ancora tirato dietro niente, e probabilmente nessuno lo farà, ma non si sa mai. Lui è un migratore: va visitando paesi stranieri, ha fatto la spola dall'Italia agli States per 5 lunghi anni, in questo momento è a Montreal. Il coast-guard sa parlare bene l'english, probabilmente imparerà anche il francese, speriamo anche che impari l'italiano che a volte 'un si capisce una sega nulla. Io e il mio cognato ci punzecchiamo continuamente, ma lui lo sa che io gli voglio bene, per me è come ir' mi fratello e spero che presto trovi qualcuno che lo sappia apprezzare come merita,che abbia le tette, che possieda una play station e che sappia giocare a pro evolution soccer 8. So che questo post lo farà sorridere perchè è uno spiritosone e legge sempre il mio blog, e moriva dalla voglia che io scrivessi qualcosa su l'ameriano che è dentro di lui. E'andato visitando una amica canadese che ha conosciuto in vacanza in Messico, questa sua amica fa la veterinaria e questa cosa mi sta preoccupando alquanto per via di quel discorso del gatto non castrato: non vorrei che si ritrovasse con un bagaglio in meno quando tornerà a casa....anzi.....DUE BAGAGLI....in meno. Stai attento vai, ameriano.

domenica 30 marzo 2008

Ultimo aggiornamento sul cane gonfio.

Il cane non era gonfio di aria ( e noi che pensavamo di usarlo come canotto per il nano della mi' sorella ) bensì di acqua! Ora sta bene, non ho idea di come abbiano fatto a svuotarlo ..... meglio non indagare....e io che sognavo di vincere il premio gavettone a ferragosto!

venerdì 28 marzo 2008

Sbenuta.

Oioi, che nottata. Stanotte alle 2:30 sono andata in bagno (ho ri-preso quel malefico virus vomito-diarrea) e mentre ero lì seduta in preda agli affaracci miei, ho cominciato a vedere come delle chiazzoline gialle....ho pensato:"mi sa che vengo meno....proprio qui sul vasone???" Quindi per non sciupare l'effetto film (pensando di poggiare il dorso della manina sulla fronte e lasciarmi cadere morbidamente con un "oh!" nella spaziosa anticamera e dove le forti braccia del mio amato Mr.Coccinella fossero pronte a soccorrermi) mi alzo dal water e apro la porta. E qui BUIO TOTALE. Quando riapro gli occhi c'è Mr. Coccinella con il suo pigiama felpato con gli orologini (il che non lo fa molto Clarke Gable) che mi tiene le gambe su e io sono lunga lunga stesa nel bagno. Bianca come vinavil. E con la stessa consistenza muscolare. Dopo minuti di sconforto (per la mia pessima interpretazione) Mr.Coccy mi riposiziona a sedere sul vasone e mi dice "spetta qui". Io aspetto, mi si riannebbia la vista sospiro un "aiut!" ma non cedo. Mr.Coccy arriva con i sali? Macchè! Acqua e zucchero! Io non vedo più nulla. Anzi vedo tutto grigio ma non vedo Mr.Coccy....e penso vai, ci siamo: la zuccata mi ha leso qualche nervo ottico, non vedrò mai più! Sono rovinata!....no, niente lesione, riappare Mr.Coccy col bicchiere in mano e il famoso pigiama. E io sudo. Boia come sudo. Se mi chiedessero di interpretare una che suda mi verrebbe benissimo. Mr. Coccy , da bravo infermierino, mi va a prendere un paio di calzini di quelli di spugna, che non contribuiscono assolutamente alla mia interpretazione di accaldata turista a ferragosto in cabina (sul vasone?) un po' perchè i calzini non si portano col costume, un po' perchè sono tirolesi, ma soprattutto perchè sono ARANCIONI. Mr Coccy mi riaccompagna verso il letto (ecco: sono un vitello troppo peso da portare in collo, mi tiene le mani...per il prossimo svenimento dovrò pure dimagrire, oltre che trovare una location più consona). E mentre mi sdraio chiedo :" ma cos'ò fatto? Ti ho chiamato? (sperando almeno nell'"Oh!")" "Si, ma più che altro ti ho sentita sbattere la testa nella lettiera del gatto."
Ecco. Menomale era pulita.

martedì 25 marzo 2008

Cane gonfio.

Quando scegli di prendere un cane sei consapevole che dovrai accudirlo in tutte le sue problematiche. Un cocker è un cane di medio piccola taglia, con tutti quei pelini morbidi sul groppone, le orecchie che sembrano le code di Candy Candy (scritto maiuscolo,nota bene)....da me è capitato un signore, con evidenti problemi all'impianto della protesi (ma dico io: le dentiere non dovrebbero sostituire i denti che furono? O com'è che questi denti cascano anche da lì??? O con cosa ce li attaccano, con la coccoina???) con un bel cockerino fulvo ( color ricky cunningam) grasso, grasso. Alchè io sto per chiedere :" carina, quando li fa i cuccioli?" Ma femmine di cocker incinte col pisello non si son mai viste. Quindi argutamente mi chiedo cosa mai avesse mangiato il fido compagno dello sdentato. Mi incuriosisce il fatto che,al posto della palettina col sacchettino per raccogliere i prodotti del cane, da bravo cittadino,il vegliardo si portasse dietro una specie di stasino avvolto in un sacchetto della conad. Sospirando mi dice che il cane ha qualche problema (si vede nonno, pare che abbia mangiato un sacco di gesso a rapida asciugatura...)e che lo deve portare dal vet. Passa qualche giorno, torna bobi sempre più panzone col suo padrone. Mi chiede cortesemente se può pesare il cane sul mio bilancione, il cane sale....mmmmhh.....38 kg. Un po' tantino, se si pensa che il suo cane, in versione bianco e nero compare nella confezione del front-line per le taglie "da 10 a 20 kg. Se ne riparte. the day after eccotelo tornà a ri-pesare buzzo-dog. Mmmmm, strano sempre 38 kg. Io a questo punto chiedo "ma cos'ha?" " Il vetrinario dice che è ARIA." "Aria???ARIA?? 18 kg di ARIA???" Ma che l'aria PESA? Speriamo sia elio, così quando sgassa c'è da farsi quattro risate.

mercoledì 19 marzo 2008

Il complicato rapporto russe-cipolle.

Io non ho un'avversione per le donne dell'est, è solo che NON LE CAPISCO. E non è solo un problema di lingua, no è proprio che io NON CAPISCO COSA FANNO. Non fraintendetemi, non sono assolutamente razzista, ma spesso entrano a gruppetti nel mio negozio e mi fanno delle richieste assurde(quando le capisco). Per esempio ora è un periodo che comprano delle quantità industriali di cipolle da seme(ricordo che io ho un negozio di agraria) di qualsiasi tipo. E ne comprano tante, ma veramente tante, roba che a mangiarle tutte, c'è da iniziare il conto alla rovescia come per il lancio dell'apollo13 (dato che notoriamente le cipolle fanno gonfiare la pancia, con conseguente emissione di gas intestinali al confine della tossicità). Invece loro si presentano, con quella bella dentatura placcata oro, e ti chiedono "quanto costa?"di TUTTO. E il più delle volte non comprano nulla. Però mangiano. Con quei denti a prova di gioiellieri cominciano a spelluzzicare semi di girasole, carrube, granturco, come se fossero a prendere l'aperitivo. Ci manca che si mettano a mangiare le crocchette del cane. Le donne dell'est hanno uno strano concetto di MODA. Essere alla moda è vestire di jeans: jeans, giacca di jeans, camicia di jeans (possibilmente il tutto adorno di strass sparsi...) e assolutamente per essere very chic è importante tingersi le unghie del più colorato e perlato smalto. E tutte hanno il cellulare e si telefonano tra di loro per darsi appuntamento sulle panchine del parco. E dietro si portano dei vecchi stravecchi, il più delle volte in carrozzella, seppelliti da coperte a quadri e sacchetti della lidl. E parlano, parlano e questi vecchi ascoltano quelle parole incomprensibili. Stranamente pronunciate da TUTTE con lo stesso tono di voce. Si, perchè alle donne dell'est la voce gliel'hanno montata in serie e con gli altoparlanti regolati al massimo. Le donne dell'est sono sempre sorridenti, e non so se sia un gran bene per loro: bastano un paio di pinze per seccargli il conto corrente.
'notteeee

giovedì 13 marzo 2008

Niples.

Arriva il giorno che tutti noi festeggiamo i 59 anni. E io non capisco per quale oscuro motivo, passata quall'età, il nostro vocabolario cambia, le parole diventano difficili da pronunciare e non ci riesce più di parlare normale, come un contagio di massa che fa delirare i 60enni.Ho dei ricordi infantili delle mia nonna,che nelle sue intricate discussioni politiche con la sorella , fatte sotto la finestra di camera,sulle sedie di ferro(di quelle con i buchini che ti segnano la pelle del sedere)ai primi soli primaverili, dove Craxi si trasformava magicamente in Crassi e la psicologia in pissicologia.Ma come sti' vecchi passano lo scalino del mio negozio,diventano tutti stranieri e acquistano un nuovo vocabolario,talvolta incomprensibile.Eccovene alcuni gradevoli esempi(con traduzione quando troppo difficili):


"Vorrei una busta di semi di pomodori SAN MARZIANI."

"Al mi'cane gli puzza ir fiato dammorì,c'avrà i denti CARICATI?"-"Il mio cucciolone ha problemi di alitosi, avrà delle carie?"

"Voglio un sacco di CEMENTO per i fiori."-(si,così chissà come attecchiscono bene....)

"Questo concime va bene anche per la BONGOVILLE?"-(bongo bongo bongo....)

"Oh,bimba!Io i pesi 'un li posso mica arza',m'hanno operato alla CISTIFENICA."

"Mi dai mezzo chilo di semini per i GREMBIALINI?"- ovvero bengalini,uccelletti da compagnia.

"Volevo la BURINA per il cane" - ando stà,sto cane?Alla Tibburtina?

"Ma voi i LUMINI VOLITIVI per il cimitero,ce li avete?" - si,amen.

"Devo fare dei fiocchi,mi ci vuole la RAFFICA." - rafia,una sorta di filo di paglia di solito usata per gli innesti, spesso per bomboniere, in quanto conferisce a tutto un vero country style....



Ed ora le ultime tre PERLE:

"Ce l'ha mi'a l'ONDULINA DI PLASTICA ONDULATA?" - l'ondulina sono quei pannelli di vetroresina o plastica sottile,che si usano per coprire le tettoie, i pollai,le baracche,gli annessi agricoli abusivi.....

"Se la cannella di cotesto fusto di inox dovesse perde,deh,ci si metterà un NIPLES."

"MASHAI PELUSH?" - A CHI INDOVINA IN REGALO UNA GITA AGLI ORTI DEI PENSIONATI SULLA FOCE DEL FIUME!....la sera d'estate, che è pieno di zanzare e si rischia di volà nell'acqua, visto che non c'è neppure la luce....

'notte

mercoledì 12 marzo 2008

Mr e Mrs Littleslaves.

La famiglia Littleslaves è composta da due pensionati. La famiglia Littleslaves ha una cagnolina. La famiglia Littleslaves si occupa tutto il giorno(alternandosi) del nipotino biondo di 2anni e1/2.
Stamani la pacifica cagnolina si è accanita contro il nipotino e MrsLittleslaves, con la sua voce squillante, ha rimproverato la cagnolina che si è messa a tremare.Alle 11 tremava sempre.Alle 12 la cagnolina tremava ancora.Alle 14 la cagnolina era ancora lì a tremare.Verso le 15 Mr Littleslaves si è deciso a portarla dal veterinario.Il veterinario la visita bene bene, gli fa l'analisi del sangue, gli misura la pressione, gli guarda dentro la bocca, gli misura la fe....no, la febbre non gliela può misurare. Non gliela può veramente misurare.Non può perchè dal retro della cagnolina fuoriesce il motivo per il quale era così strana. Dal retro dell'adorata cagnolina escono due zampette.Mr Littleslaves chiama la moglie:"E' nato." "Cosa :è nato?" "Un cucciolo". "Perchè, aspettavamo un cucciolo?" Dopo mezz'ora erano nati due cuccioli.La famiglia Littleslaves non si era accorta che la cagnolina era incinta. La cagnolina NON POTEVA essere incinta perchè la tengono SEMPRE al guinzaglio.Mr Littleslaves torna a casa con tre cani ignorandone la paternità.Ma Mrs Littleslaves è giunta alla conclusione che è meglio smettere con le passeggiate del marito, che per combattere l'insonnia porta in giro la cagnolina alle 2 di notte.Senza guinzaglio :"tanto, a quell'ora, chi vuoi che ci sia."

lunedì 3 marzo 2008

Identità segreta.

A volte accadono cose strane nella vita di tutti noi. A casa mia,ad esempio, basta assentarsi per qualche ora che i familiari fanno delle cose strane e quando torni non sai più con chi hai a che fare.Mi spiego: noi (io e Mr.Coccinella) viviamo in una specie di "villaggio privato", ovvero un'insieme di case dove viviamo noi,la famiglia di mia sorella e i miei, condividendo un'enorme giardino(giardino è un po' troppo,diciamo.....erbaio senza controllo).Questo fine settimana io e il coccy siamo andati a passare un week end di relax (non avendo fatto le ferie) in un super centro benessere,di quelli che in due giorni ti rifanno novo novo.Al ritorno (domenica pomeriggio) all'apertura del cancellone automatico ci siamo trovati di fronte a una scena assai inquietante:di fronte a noi,su due caprette con su una tavola di legno,ci si presentava una quarantina di bottiglie di plastica riempite di polistirolo espanso......lì per lì ho pensato a un'attacco artistico da parte del father...(detto "il nonno di heidi"data la notevole somiglianza).....poi un brivido mi attraversa la schiena:dietro a quell'aspetto da mungitore di capre, si nasconde forse un losco bombarolo alle prese con una fabbrica segreta di molotov??E l'ho immaginato fasciato da un passamontagna,alla guida di un gruppo di tifosi....no alla guida dei blackblocks che lancia le sue bombe fatte in casa.Il giorno dopo le molotov sono sparite.Penso che ha un deposito dove stivarle,forse io sono la sola a non conoscere questo aspetto del mio caro papone!!!Forse il celebre nonnone è l'artificiere ufficiale dei servizi segreti e sta solo facendo gli straordinari per la sua patria!!Forse,forse,forse: mi viene un dubbio....controllo.Mi affaccio al finestrino della sua macchina :un borsone nero....un paio di cassette dei palamiti*...un paio di stivali di gomma, un secchio di plastica ...insomma il solito ammasso di troiai.Ma il tutto si spiega quando vedo sbucare dal garage il caro amico di pesca del mi'babbo,il giovanile piccolo Sogliola con un bidone di plastica pieno delle molotov accuratamente legate una ad una a delle lunghe canne di bamboo.E realizzo che le molotov non sono altro che segnali dei palamiti.**
*i palamiti non sono altro che delle cassette di legno con un filo lunghissimo di nylon al quale sono legati ogni tot centimetri,altrettanti fili di nylon con attaccati gli ami, e questo filo poi lo srotoli dalla barca mentre vai....e insomma è un gran casino e io sono 30 anni suonati che glieli vedo preparare e non ci capisco nulla, COSA PRETENDETE??DI ARRIVARE E CAPIRE TUTTO COSI' SU DUE PIEDI,EH???
**i segnali si legano in cima e in fondo a questo lungo filo per far si di poter "scorrere" il palamito,o "salparlo"nel caso si volesse togliere, sennò come si fa a ritrovarlo nel mezzo al mar,care mie belle testoline che leggete??Provateci un po'???.....oioi m'è venuto il mal di mare....vado a prendermi una xamamina....

mercoledì 27 febbraio 2008

Gatti nella guazza.

Nella casina vivono anche tre simpatici gatti di mio possesso che spesso spesso mi fanno confondere...I nomi dei tre graziosi micetti sono (in ordine di età):Mandarino, Totò e Luigi.Mandarino è un gatto rosso di un anno e mezzo a cui piace giocare con le ombre e fare il bagno sotto l'acqua della gomma quando annaffio le piante, Totò è un gatto molto vivace che ha avuto un'infanzia difficile ma adesso si è ripreso ed è bellissimo,Luigi è un grigione di 8 mesi molto casalingo e chiacchierone ma che non si fa toccare da nessuno tranne noi.Ecco questi tre soggetti mi fanno impazzire per riuscire a farli entrare in casa e andarmene a letto.Nelle sere come stasera, dove è piovigginato in mattinata e il cielo è rimasto grigio per tutto il resto del pomeriggio, fuori l'aria è carica di acqua, e non è nebbia:è proprio GUAZZA. E i miei gatti con la guazza ci vanno a nozze.La guazza deve avere nei gatti un'effetto anfetaminico: loro sono iperattivi, scappano da tutte le parti(il giardino, al contrario della casa dei puffi è ENORME)e io me le devo inventare di tutti i colori per riuscire a chiapparli e farli prigionieri. Prima di tutto provo ad ingannarli con il suono dei croccantini(un classico) e loro (mica scemi)arrivano sulla soglia della porta(spalancata)e si bloccano,come se un sottilissimo e inesistente vetro gli impedisca di entrare,annusano l'aria e si levano di torno a tutta birra.Poi scatta l'operazione finto topo:mi procuro un rametto e lo agito per terra a mo' di topo nell'erba loro si tengono a debita distanza incuriositi,io agito ancora cercando di avvicinarmi e loro come vedono la mossa,schizzano tre metri più là....ma Totò ci casca sempre e almeno lui lo ficco in casa. Rimangono gli altri due.Inizio a rincorrere a passo svelto Mandarino che,stile cammello, trotterella verso il prato più grande....io inizio a correre, Mandarino galoppa fino alla siepe di recinzione(lo sa, quella volpe che se si ficca là sotto io non ho le misure adatte per seguirlo)ma forse la corsa è stata troppa e si appiattisce (forse si crede mimetico) e io lo acchiappo......e anche l'altro è parcheggiato.E' la volta di Luigi.Per lui la tecnica è la più semplice: basta incamminarsi verso casa che lui, fifone, ha paura a star solo e dopo un secondo eccolo lì che piange sulla porta. Dopo mezz'ora (mangiano e fanno le loro accurate pulizie) dormono tutti e tre (Totò addirittura RUSSA) rispettivamente sulla sedia, sul divano e al mio posto sul letto.E IO ORA DOVE DORMO?'notte

sabato 23 febbraio 2008

Stufa,stufa.

Da tre anni vivo, in una casina molto bellina ma anche parecchio piccina (solo 53mq calpestabili)insieme al mio compagno.Questa casina è ,apparentemente, veramente bellina:colorata di rosso scuro con le cornici delle finestre bianche, tanti fiori sui davanzali, sembra un po' la casina delle fate.Anche dentro è veramente molto accogliente:la piccola cucina in muratura, le pareti gialle, le travi a vista sul soffitto...arredi classici,country ma non troppo....ma la mia bella casina dei sette nani cela delle insidie.....che ti fanno moccolare come turchi.L'impianto di approvvigionamento idrico è collegato con il pozzo di casa:questo caro pozzo di trenta metri circa,per tirare su l'acqua non ha la pastorella con il secchio, ma una pompa a immersione e questa pompa funziona con la corrente e quando ti vuoi lavare i denti o farti un salutare bidet, nella casina rossa si crea quell'effetto poltergeist che anima le serate mondane insieme agli amici, che,invitati a cena, lavandosi le mani da bravi igienisti si trovano alquanto dubbiosi,certi che dopo cena avranno di certo un gran sonno...La casina rossa d'estate è molto fresca perchè circondata da tante piante di acacia, le stesse acacie che fioriscono abbondantemente regalando polline alle care api, ma che questi piori poi cominciano a perderli proprio alle porte dell'autunno, facendo si che i cari fiorellini si ammolino formando una pappa che intasa le grondaie e si appiccica alle suole delle scarpe creando in casa quella bella patina sul pavimento che mi piace tanto.D'inverno invece la casina si scalda grazie all'ECOLOGICA ED ECONOMICA STUFA A PELLET!La stufa a pellet è una grande invenzione, peccato che il pellet non brucia come la legna normale o come le cassette della frutta, no, il pellet per accendersi ha bisogno che la candeletta si surriscaldi quanto basta per incendiare uno di quei cari stronzoletti di segatura, si crei la fiamma, questa fiamma si stabilizzi e si accendano anche gli altri amici cacherelli. Ma questo succede se il pellet è ben conservato in un luogo asciutto, probabilmente MOLTO asciutto perchè basta poco poco che queste bachetti sentano la più minima condensazione dell'aria e la stufa assolutamente NON PARTE.Quindi l'unico modo per scaldarsi è pigliarla a pedate e accendere la vecchia stufa economica a legna, sperando che gli uccellini non abbiano approfittato della lunga inattività per domiciliarsi nella canna fumaria.
'notte