Moscondoro...

lunedì 29 settembre 2008

La sposa sposata.

Ed eccomi qui, finalmente sana e salva, dopo mesi di delirio per preparare il tutto e poi …puff…tutto finito in 24 ore. Me lo dicevano che avrei provato questa sensazione, ma io non ci volevo credere. Ora mi sembra di aver sempre qualcosa da fare, che quel giorno debba ancora arrivare, e invece è arrivato e passato. Ed è stato tutto bellissimo. E’ buffo perché mentre lo stavo vivendo io proprio non mi rendevo conto di nulla. Mi sembra di aver fatto tutto meccanicamente, come in preda a qualche strana pillola che ha confuso il presente. Invece poi, mi guardo la mano sinistra e mi dico che è successo. E poi guardo la sua mano sinistra e mi fa ancora più impressione quell’ anello lucido lucido che probabilmente lui tra poco perderà ( lo conosco bene….).Io non mi ricordo a che velocità ho percorso il tratto dalla porta all’altare (e mi ero raccomandata col mio babbo di andare piano) e non mi ricordo neppure se sorridevo o no, non mi ricordo se mi tremavano le gambe, mi dicono tutti che sembravo estremamente tranquilla. Mi ricordo che c’era un bel vento fuori, che mia sorella è arrivata dopo di me e mi è toccato aspettarla in macchina sul sagrato perché era la testimone.Che mio cognato ha scandito bene le parole mentre leggeva, lui che sembra una pentola di fagioli, è stato proprio bravo. Mi ricordo che non ho pianto,(no no neppure una lacrimuccia), che non ho sbagliato dito, (come invece credevo) mi ricordo mia cugina che piangeva, la mia nonna che non finiva più di dirmi che ero tanto bella. Non mi ricordo i fiori in chiesa (io che gli dò tanta importanza) Mi ricordo a sprazzi le facce dei miei amici sorridenti, di tutte le persone che amo vicino a noi, dentro a quella piccola chiesa. Non mi ricordo se era caldo o no, mi ricordo che non è piovuto (e io che avevo paura), non ricordo che strada abbiamo fatto per andare al ristorante, ma mi ricordo che ci siamo fermati a comprare una bottiglia d’acqua e la commessa dentro ha chiesto all’amico che ci portava “Ma c’è la sposa dentro alla macchina?”.Mi ricordo di non aver mangiato quasi nulla, ci tenevo troppo a girellare fra i tavoli degli invitati. Che della torta ignoro il sapore, ma mi hanno riferito essere buona. Mi ricordo di aver pianto al ristorante, ricordandomi che in quella bella giornata avrei tanto voluto i miei nonni vicino a me.
E’ stato un giorno indimenticabile. Guardo le foto (che la mia sorella ha fatto, peccato siano quasi tutte mosse…), rivedo tutti quei sorrisi e un po’ mi dispiace che sia già un giorno passato e non un giorno che deve arrivare.
E ora si torna alla nostra vita di sempre, è nata una nuova piccola famiglia.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

evviva la nuova famiglia Grilli.
tranquilla marghe, la festa è stata bellissima, tutto era perfetto,la chiesa, il ristorante gli invitati mezzi briai...e gli sposi erano fantastici, due divi!!!
w gli sposi!!!!!

Anonimo ha detto...

scusa la mia deficienza...l'anonimo sono io...la rintronata della virgy...
ciaoooo