Moscondoro...

mercoledì 30 aprile 2008

Oggi si avvera il sogno e siamo sposi.

Aiuto. Mi sto facendo fagogitare da una vita del caz. Oddio, non è proprio del caz, qualcosa di buono c'è. Il problema è che non ho più un minimo di tempo per me. I vecchi mi stanno distruggendo : fanno delle richieste assurde e le fanno tutti CONTEMPORANEAMENTE. Nessuno rispetta il suo turno, anzi, mi correggo, se uno si spazientisce per l'attesa oltre il minuto, attacca con la domanda,(magari mentre sto facendo un conto di 1kg di croccantini da 1,30, mezzo kg di quelli da 6,50 "che gli garbano di più", un etto di quelli da 2,50....e io non sono MAI stata un genio in matematica) tutti si sentono autorizzati a partire col coro di "PRIMA DI ASPETTARE..."
Tanto che sto pensando seriamente di mettere in funzione un pratico aggeggio coi numerini come alla conad al banco del prosciutto. Perchè da me, di vecchi ce ne viene un casino.....qualcuno anche 3 volte in un giorno, così, per non perdere il vizio (o forse se lo dimenticano??). E io mi sto abrutendo di brutto. Sabato 24, ad esempio, sono andata con Mr.Coccinella, il cognato emigrante e tutto il resto della loro famiglia, in un noto negozio a Milano per comprare il vestito per il matrimonio per il mio futuro marito. Un posto col parcheggio privato e dove si entra suonando il campanello come in gioielleria. Un posto, in pratica, dove io non sono proprio a mio agio, e dove quindi sono soggetta a delle clamorose figure di merda. E così è stato. Si entra, in questo bianco negozio e io vengo subito additata come LA SPOSA, e relegata (tranandomi per le scale) al piano di sopra per VEDERE dei vestiti da sposa. Vedere vuol dire VEDERE, non sottointende PROVARE. Infatti io guardo. La signorina molto gentilmente mi chiedo se ho qualche idea, e io "mah, non so, si forse si"....allora proviamo qualcosa. Io cerco la scusa: "ma la mia mamma non c'è, io vorrei un parere della mamma (visto che paga) e lei "ma daaaaai, SENZA IMPEGNO! E mi trascina su una specie di piedistallo ricoperto di pelliccia. Ora, i miei problemi sono due, anzi tre:
1)io ho il complesso di avere "i braccioni", nel senso che la natura mi ha fornito un fisico non proprio esile (vedi punto2) e di conseguenza anche di due braccia robuste....anzi, più che robuste io ho due braccia grandi, belle grosse, tipo nuotatore (non nuotatrice) o, se vogliamo, da scaricatore di cerublock.
2)io non sono magra,anzi sono una bella culona cicciona bozzolona. E non credo ci sia bisogno di dire altro. Anzi, sono anche trippona.
3)Non avendo molto tempo da dedicare alla frequenza di centri estetici, e neppure per il fai da te, io faccio crescere liberamente la fluente peluria, finchè la bella stagione non mi costringe a diserbare gli stinchi e altro.
Quindi, venerdì 25 aprile di certo non ho trovato nessuna estetista aperta per me, e io dovevo andare a mangiar baccelli e tiramisù a casa di amici quindi non ho provveduto....
Inoltre ero corredata da un bel paio di gambaletti color daino che mi strizzavano bene bene i polpaccioni. Mi sono vergognata come un cane. E per di più le maniche di un bellissimo vestito, non mi passavano dai braccioni!
Che tristezza.
Che bella sposa........

3 commenti:

Lupina ha detto...

Ho pure scoperto stasera per caso che forse sto per diventare la più MAGRA del trio Magui-Nonna Ansia-Lupina.
Sono una donna felice in quanto enormemente competitiva.

Anonimo ha detto...

no, il gambaletto color daino no, è veramente troppo....

Nocella ha detto...

tranquilla, chi non ha fatto figurelle 'e niente colte all'improvviso in camerino, scagli la prima pietra!